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Dopo l'arresto di Igor il russo si alza la polemica sulla sicurezza europea

  • di RED-ROM
  • in Società
Dopo l'arresto di Igor il russo si alza la polemica sulla sicurezza europea
(PRIMAPRESS) - SARAGOZZA (SPAGNA) - L’arresto di Norbert Feher, il serbo conosciuto sotto il nome di Igor il russo, ha riacceso le polemiche sulla caccia all’uomo che era scattata dopo dopo l'uccisione di Davide Fabbri, il barista di Budrio. Gli interrogativi di come il serbo potesse essere arrivato in Spagna e compiere un altro triplice delitto è qualcosa ancora da chiarire. 
Il pm Marco Forte che aveva interrogato l'ex complice di Igor, Ivan Pajdek, aveva raccolto questa dritta: ”Se vi scappa cercatelo in Spagna, è lì che ha sempre detto di voler andare". La Spagna è sempre emersa tra i vecchi e più recenti contatti del fuggiasco: si sentiva con due ragazze di Valencia durante la detenzione. Una terza donna, una cubana che vive in Spagna era uno suo punto di riferimento. Un ragazzo lo vide a Madrid. E infine un grosso trafficante di droga che vive a Malaga sparito dopo che un amico gli aveva raccontato le avventure del russo. I carabinieri avrebbero passato queste informazioni ai colleghi della Guardia Civil ma poi qualcosa non ha funzionato nel resto della caccia all’uomo. La rete di complicità di Igor era piuttosto estesa in Europa e anche questo riaccende la polemica sulla mancanza di un coordinato della sicurezza in Europa, tema peraltro affrontato ma senza grandi successi all’incontro di ieri al Consiglio dell’UE.  - (PRIMAPRESS)