La navetta spaziale Soyuz con a bordo l'astronauta Paolo Nespoli (ESA) è atterrata nella fredda steppa del Kazakhstan
- di RED-ROM
- in Aerospazio
(PRIMAPRESS) - KAZAKHSTAN - La navetta russa Soyuz ha riportato sulla Terra l'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), Paolo Nespoli e i suoi compagni di equipaggio: l'americano Randy Bresnik (Nasa) e il russo Sergei Ryazansky (Roscosmos). Il rientro è avvenuto, come previsto, nella steppa del Kazakhstan alle 9.38.
La velocità di rientro è apparsa a rallenty sui monitor come una ripresa in slow motion: 12 centimetri al secondo, circa 432 metri l’ora ma è con questa velocità che dopo 139 giorni di missione è iniziato il rientro sulla minuscola navicella Soyuz Ms-05. Il termometro, nella steppa del Kazakhastan, oscilla fra i meno 17 e i meno 20 gradi mentre la Soyuz nel suo viaggio di discesa ha sfiorato una temperatura esterna di oltre mille gradi. - (PRIMAPRESS)
La velocità di rientro è apparsa a rallenty sui monitor come una ripresa in slow motion: 12 centimetri al secondo, circa 432 metri l’ora ma è con questa velocità che dopo 139 giorni di missione è iniziato il rientro sulla minuscola navicella Soyuz Ms-05. Il termometro, nella steppa del Kazakhastan, oscilla fra i meno 17 e i meno 20 gradi mentre la Soyuz nel suo viaggio di discesa ha sfiorato una temperatura esterna di oltre mille gradi. - (PRIMAPRESS)