La legalità tra i banchi in aree disagiate. Un progetto della Luiss con il Ministero dell'Istruzione
- di Maria Chiara Scanu
- in Cultura
(PRIMAPRESS) - ROMA - La legalità nasce tra i banchi della scuola per diventare pervasiva. E’ questo il modo del Progetto Legalità nato dalla firma del protocollo LUISS- ANAC - CSM e DNA, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dedicato alle scuole primarie e secondarie di istituti in aree più disagiate.
L’iniziativa percorrerà lo Stivale dal Nord al Sud del Paese nei prossimi mesi, oltre 60 studenti della LUISS incontreranno gli allievi delle 21 scuole, rappresentative di tutte le regioni italiane e si confronteranno con i Millennials di ultima generazione su temi forti, ma molto sentiti dai più giovani, quali: cittadinanza attiva, giustizia e responsabilità individuale, cybercrime e corruzione.
L'obiettivo è realizzare progetti innovativi, volti a promuovere nelle scuole di appartenenza la cultura della legalità, sulla base delle specifiche problematiche e criticità legate al territorio, cercando di coltivare negli stessi adolescenti la consapevolezza su come promuovere cambiamenti sociali con la forza delle proprie idee e con azioni concrete.
Il progetto sarà illustrato da Paola Severino, Rettore LUISS; Giovanni Lo Storto, Direttore Generale LUISS; Valeria Fedeli, Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca; Federico Cafiero de Raho, Procuratore Nazionale Antimafia; Giovanni Legnini, Vice Presidente Consiglio Superiore della Magistratura; Tullio Del Sette, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri; Eugenio Albamonte, Presidente Associazione Nazionale Magistrati; Luigi Contu, Direttore ANSA; Gianni Riotta, Editorialista de La Stampa e Condirettore Master Macom, LUISS School of Government. - (PRIMAPRESS)
L’iniziativa percorrerà lo Stivale dal Nord al Sud del Paese nei prossimi mesi, oltre 60 studenti della LUISS incontreranno gli allievi delle 21 scuole, rappresentative di tutte le regioni italiane e si confronteranno con i Millennials di ultima generazione su temi forti, ma molto sentiti dai più giovani, quali: cittadinanza attiva, giustizia e responsabilità individuale, cybercrime e corruzione.
L'obiettivo è realizzare progetti innovativi, volti a promuovere nelle scuole di appartenenza la cultura della legalità, sulla base delle specifiche problematiche e criticità legate al territorio, cercando di coltivare negli stessi adolescenti la consapevolezza su come promuovere cambiamenti sociali con la forza delle proprie idee e con azioni concrete.
Il progetto sarà illustrato da Paola Severino, Rettore LUISS; Giovanni Lo Storto, Direttore Generale LUISS; Valeria Fedeli, Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca; Federico Cafiero de Raho, Procuratore Nazionale Antimafia; Giovanni Legnini, Vice Presidente Consiglio Superiore della Magistratura; Tullio Del Sette, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri; Eugenio Albamonte, Presidente Associazione Nazionale Magistrati; Luigi Contu, Direttore ANSA; Gianni Riotta, Editorialista de La Stampa e Condirettore Master Macom, LUISS School of Government. - (PRIMAPRESS)
