Grande successo per la sedicesima edizione di November Porc
- di RED-CENTRALE
- in Wine&Food
(PRIMAPRESS) - ROMA - Grande successo, di gusto e di pubblico, per l’edizione 2017 di November Porc. Per chi non lo sapesse, questa manifestazione itinerante nasce nel settembre 2002 ed è ovviamente incentrata sulla carne di maiale. La prima edizione prese il via dal comune di Sissa Trecasoli, che storicamente organizzava già un’interessante manifestazione intitolata “I sapori del maiale” e si concluse a Zibello con la domenica di “Ti vendiamo un maiale”. La prima edizione ebbe un successo così grande che spinse gli organizzatori a perfezionare il tutto ed a ripresentarsi l’anno successivo, e poi quello ancora dopo, fino ad arrivare alla sedicesima edizione.
Alla riscoperta delle tradizioni
Si tratta di una kermesse culinaria che oltre al merito di far conoscere ed apprezzare le bontà locali ha l’obiettivo di far rivivere le tradizioni del luogo. Come, ad esempio, le tecniche di cottura e gli antichi attrezzi del mestiere utilizzati per lavorare e cucinare ogni prodotto, incluso il maiale. Vedere in prima persona quali attrezzi venivano utilizzati per la lavorazione della carne durante la macellazione è un viaggio nel passato della nostra cultura culinaria, un viaggio che oggi soltanto grazie a queste manifestazioni può essere riprodotto visto e considerato che nel 2017 le tecniche e le attrezzature per macelleria sono più all’avanguardia e veloci.
Quattro tappe con il tutto esaurito!
L’edizione 2017, come di consueto, si è aperta a Sissa Tricasoli mercoledì 1 novembre ed è durata fino a domenica 5 con una serie di eventi non solo gastronomici ma anche culturali. Una cinque giorni davvero molto ricca di avvenimenti e di buon cibo da mangiare che ha raccolto tanti apprezzamenti dagli appassionati della carne di maiale che hanno potuto degustarla in tanti modi diversi dalle sapienti mani degli chef dei ristoranti della zona. La seconda tappa, quest’anno, si è tenuta a Polesine, con il classico “Ti cuociamo Preti e Vescovi”, presso la splendida location della riva del fiume Po. Questa tappa, tenutasi dal 10 al 12 novembre, ha riscosso un successo enorme, grazie alla preparazione di pietanze particolari come MC Porc e il “Pretone”, un salume tipico della zona, preparato per l’occasione e fatto bollire per tutta la notte in una gigantesca pentola per poi essere servito gratuitamente a tutta la comunità. La terza tappa, quella di Zibello, tenutasi dal 17 al 19 novembre, ha riguardato una parte nobile del maiale, il Culatello. Il tema, infatti, era incentrato per l’appunto sui “Piaceri e delizie alla Corte di Re Culatello”. Oltre ai piatti, cucinati in modo sublime, è stato preparato per l’occasione, da norcini anziani e più giovani, un salame Strolghino da record.
L’edizione 2017 si è conclusa in bellezza lo scorso weekend a Roccabianca. Il titolo della tre giorni era dedicato alle “Armonie di Spezie e Infusi”. Inutile dire quanta gente è accorsa per acquistare al mercatino ed assaggiare poi le pietanze preparate al PalaPorc. Nell’ultima giornata, a chiusura del tour di quest’anno, è stata allestita un’enorme “cicciolata” accompagnata da polenta calda e offerta a tutti i presenti. Imperdibile anche la visita al Museo della Nebbia a San Secondo Parmense, dedicato al particolare clima di questa zona e alla sua importanza per la stagionatura dei salumi.
November Porc è un evento che si rafforza di anno in anno e se il seguito continuerà ad essere così elevato magari spingerà gli organizzatori ad estendere la manifestazione anche in altri comuni della Bassa in modo da far mantenere vive le nostre tradizioni.
Per tutte le informazioni per l’edizione 2018 vi rimandiamo al sito ufficiale. - (PRIMAPRESS)
Alla riscoperta delle tradizioni
Si tratta di una kermesse culinaria che oltre al merito di far conoscere ed apprezzare le bontà locali ha l’obiettivo di far rivivere le tradizioni del luogo. Come, ad esempio, le tecniche di cottura e gli antichi attrezzi del mestiere utilizzati per lavorare e cucinare ogni prodotto, incluso il maiale. Vedere in prima persona quali attrezzi venivano utilizzati per la lavorazione della carne durante la macellazione è un viaggio nel passato della nostra cultura culinaria, un viaggio che oggi soltanto grazie a queste manifestazioni può essere riprodotto visto e considerato che nel 2017 le tecniche e le attrezzature per macelleria sono più all’avanguardia e veloci.
Quattro tappe con il tutto esaurito!
L’edizione 2017, come di consueto, si è aperta a Sissa Tricasoli mercoledì 1 novembre ed è durata fino a domenica 5 con una serie di eventi non solo gastronomici ma anche culturali. Una cinque giorni davvero molto ricca di avvenimenti e di buon cibo da mangiare che ha raccolto tanti apprezzamenti dagli appassionati della carne di maiale che hanno potuto degustarla in tanti modi diversi dalle sapienti mani degli chef dei ristoranti della zona. La seconda tappa, quest’anno, si è tenuta a Polesine, con il classico “Ti cuociamo Preti e Vescovi”, presso la splendida location della riva del fiume Po. Questa tappa, tenutasi dal 10 al 12 novembre, ha riscosso un successo enorme, grazie alla preparazione di pietanze particolari come MC Porc e il “Pretone”, un salume tipico della zona, preparato per l’occasione e fatto bollire per tutta la notte in una gigantesca pentola per poi essere servito gratuitamente a tutta la comunità. La terza tappa, quella di Zibello, tenutasi dal 17 al 19 novembre, ha riguardato una parte nobile del maiale, il Culatello. Il tema, infatti, era incentrato per l’appunto sui “Piaceri e delizie alla Corte di Re Culatello”. Oltre ai piatti, cucinati in modo sublime, è stato preparato per l’occasione, da norcini anziani e più giovani, un salame Strolghino da record.
L’edizione 2017 si è conclusa in bellezza lo scorso weekend a Roccabianca. Il titolo della tre giorni era dedicato alle “Armonie di Spezie e Infusi”. Inutile dire quanta gente è accorsa per acquistare al mercatino ed assaggiare poi le pietanze preparate al PalaPorc. Nell’ultima giornata, a chiusura del tour di quest’anno, è stata allestita un’enorme “cicciolata” accompagnata da polenta calda e offerta a tutti i presenti. Imperdibile anche la visita al Museo della Nebbia a San Secondo Parmense, dedicato al particolare clima di questa zona e alla sua importanza per la stagionatura dei salumi.
November Porc è un evento che si rafforza di anno in anno e se il seguito continuerà ad essere così elevato magari spingerà gli organizzatori ad estendere la manifestazione anche in altri comuni della Bassa in modo da far mantenere vive le nostre tradizioni.
Per tutte le informazioni per l’edizione 2018 vi rimandiamo al sito ufficiale. - (PRIMAPRESS)
