Torna in scena il musical Siddhartha prodotto da Gloria Grace Alanis: destinazione Messico
- di RED-ROM
- in Musica & Spettacoli
(PRIMAPRESS) - MILANO - Il musical Siddhartha, prodotto dall’italo-messicana Gloria Grace Alanis e distribuito da Broadway International Company, dopo il successo di pubblico nel tour italiano e le date internazionali di Edimburgo e Parigi, riprende il suo tour mondiale in Germania, Monaco di Baviera e in Messico al Teatro Molière della capitale con le date del 31 agosto ed 8 ottobre 2017 per poi arrivare al Teatro Moncayo di Guadalajara dall’11 – 22 ottobre 2017.
Lo spettacolo, che ha visto un’anteprima a Milano, arriva in una nuova versione Internazionale.
Le musiche coniugano echi della antica cultura indiana e sonorità più contemporanee e, insieme alle scenografie e alle maxi proiezioni, avvolgono gli spettatori in un’esperienza multisensoriale a cui contribuiscono le note di Beppe Carletti dei Nomadi e del flauto di Osvaldo Pizzoli.
Tratto dall’omonimo libro di Herman Hesse, il musical Siddhartha, scritto da Isabeau, Fabio Codega e Fabrizio Carbon, racconta la continua ricerca verso l’illuminazione da parte di un principe destinato al lusso e alla sola bellezza che, spogliandosi delle sue vesti, lascia il suo castello dorato per scoprire la vera essenza della vita e le ragioni della sofferenza.
Un susseguirsi di quadri ed emozioni che coinvolgono il pubblico, lo emozionano, lo stupiscono fornendo spunti di riflessione: in un’epoca di crisi e di grandi trasformazioni socio economiche e valoriali la storia di Siddhartha rivela il senso profondo del vivere e spinge ad occuparsi gli uni degli altri.
Lo spettacolo è stato concepito con un susseguirsi di quadri, che rappresentano le grandi emozioni dell’esistere: la gioia della nascita, il fulgore della gloria, il dramma della morte, la strenua lotta della autentica ricerca interiore e la completa felicità nella ritrovata illuminazione. Messo in scena da un grande cast di cantanti e ballerini. - (PRIMAPRESS)
Lo spettacolo, che ha visto un’anteprima a Milano, arriva in una nuova versione Internazionale.
Le musiche coniugano echi della antica cultura indiana e sonorità più contemporanee e, insieme alle scenografie e alle maxi proiezioni, avvolgono gli spettatori in un’esperienza multisensoriale a cui contribuiscono le note di Beppe Carletti dei Nomadi e del flauto di Osvaldo Pizzoli.
Tratto dall’omonimo libro di Herman Hesse, il musical Siddhartha, scritto da Isabeau, Fabio Codega e Fabrizio Carbon, racconta la continua ricerca verso l’illuminazione da parte di un principe destinato al lusso e alla sola bellezza che, spogliandosi delle sue vesti, lascia il suo castello dorato per scoprire la vera essenza della vita e le ragioni della sofferenza.
Un susseguirsi di quadri ed emozioni che coinvolgono il pubblico, lo emozionano, lo stupiscono fornendo spunti di riflessione: in un’epoca di crisi e di grandi trasformazioni socio economiche e valoriali la storia di Siddhartha rivela il senso profondo del vivere e spinge ad occuparsi gli uni degli altri.
Lo spettacolo è stato concepito con un susseguirsi di quadri, che rappresentano le grandi emozioni dell’esistere: la gioia della nascita, il fulgore della gloria, il dramma della morte, la strenua lotta della autentica ricerca interiore e la completa felicità nella ritrovata illuminazione. Messo in scena da un grande cast di cantanti e ballerini. - (PRIMAPRESS)
