Europa: leggera fiducia con qualche miglioramento mentre l'inflazione è proiettata all'1,4%
- di RED-ROM
- in Economia
(PRIMAPRESS) - ROMA - Come ha sottolineato Mario Draghi nel suo intervento di oggi, l’Europa potrebbe vedere modesti miglioramenti guardando ai dati di fiducia. Anche in Italia le indagini di fiducia di giugno dovrebbero registrare modesti progressi sia per l’indice dei consumatori che per quello delle imprese. È invece attesa nuovamente in rallentamento la stima flash per l’inflazione che, dopo la correzione di maggio, è proiettata all’1,4% a/a.
Per gli USA, a partire dagli ordini di beni durevoli di maggio, dovrebbero registrare una nuova correzione pur a fronte di un significativo recupero della voce al netto dei trasporti. Le statistiche su reddito e spesa in maggio dovrebbero lasciare spazio a modeste correzioni pur lasciando gli indici in crescita, a +0,1% m/m per i consumi e a +0,3% m/m per il reddito. La stima finale del PIL del 1° trimestre dovrebbe confermare il valore indicato precedentemente all’1,2% t/t ann. mentre stabili sono le attese per la stima finale di giugno della fiducia dei consumatori. - (PRIMAPRESS)
Per gli USA, a partire dagli ordini di beni durevoli di maggio, dovrebbero registrare una nuova correzione pur a fronte di un significativo recupero della voce al netto dei trasporti. Le statistiche su reddito e spesa in maggio dovrebbero lasciare spazio a modeste correzioni pur lasciando gli indici in crescita, a +0,1% m/m per i consumi e a +0,3% m/m per il reddito. La stima finale del PIL del 1° trimestre dovrebbe confermare il valore indicato precedentemente all’1,2% t/t ann. mentre stabili sono le attese per la stima finale di giugno della fiducia dei consumatori. - (PRIMAPRESS)