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Salute: extrasistole, quali sono le cause?

(PRIMAPRESS) - ROMA - In tanti si chiedono: cos’è l’extrasistole? Si tratta di un battito cardiaco anticipato e quello che si avverte a livello del torace è una sensazione di vuoto prodotta, appunto, dal battito anticipato. Le extrasistoli sono delle forme di aritmia semplice che possono verificarsi a qualsiasi età, anche nei bambini, soprattutto nella fase di formazione. Recenti studi affermano che un individuo su due ne soffre e, solitamente, non è indice di gravi patologie cardiache. Pur non trattandosi di un disturbo grave, è sempre bene valutare le cause delle extrasistoli soprattutto quando si presentano troppo frequentemente. In quel caso, infatti, potrebbero essere indice di gravi problemi cardiaci, aritmie più profonde che in casi rarissimi potrebbero portare alla morte dell’organo.

Il cuore è formato da due cavità superiori, gli arti, e due inferiori, i ventricoli. Normalmente il battito è regolato dal nodo senoatriale che si trova nell’atrio destro dal quale il sangue viene pompato nei ventricoli e poi mandato a polmoni e tessuti. Le extrasistoli sono contrazioni premature che avvengono nei ventricoli e che, in pratica, anticipano il normale battito. È come una piccola scarica elettrica prima del battito vero e proprio.

Le cause delle extrasistoli sono molteplici. Come specifica l’articolo sul sito consiglibenessere.org oltre agli stati ansiosi, vi sono alterazioni generiche a livello organico ma anche i problemi allo stomaco come il reflusso gastro-esofageo che crea squilibri anche a livello cardiaco. Inoltre influisce molto anche il consumo di alcol o di droghe che possono alterare il ritmo cardiaco, così come il fumo e la caffeina. Altra causa può essere l’ipertensione che può generare battiti alterati così come le lesioni congenite del muscolo cardiaco. Spesso le extrasistoli non presentano sintomi e vengono fuori solo dopo esami specifici al cuore. Il principale sintomo sono le palpitazioni, ma spesso si può avvertire anche dolore al petto, nausea, mal di testa, stanchezza generale o brividi. Spesso sono accompagnate dalla classica sensazione di cuore in gola.

Extrasistole: i rimedi

Le extrasistoli possono essere curate con metodi del tutto naturali soprattutto se l’organo è sano e non necessita di cure particolari per l’aritmia o per altri problemi gravi del cuore. Tra i rimedi naturali più efficaci c’è l’olio di pesce. Le extrasistoli possono essere causate da uno scarso livello di potassio e l’integrazione di magnesio e potassio può aiutare a far scomparire il disturbo, migliorando e stabilizzando il ritmo del cuore. Anche l’assunzione di Vitamina C previene la fibrillazione atriale, così come il fiore di biancospino che ha importanti proprietà cardioprotettive, in grado di migliorare la salute del muscolo cardiaco e di curare extrasistoli lievi e soprattutto l’extrasistole ventricolare. L’assunzione di calcio può aiutare a stabilizzare il ritmo cardiaco ed il consumo di valeriana o camomilla aiuta in caso in cui il tuffo al cuore sia causato da motivi di stress o di ansia.

Spesso, inoltre, basta cambiare il proprio stile di vita per migliorare la situazione. Smettere di fumare o di bere, ad esempio, può migliorare lo stato del muscolo cardiaco e combattere il fastidio delle extrasistoli. - (PRIMAPRESS)