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Giornata Mondiale delle Fiere. Riello (Aefi): "Il nostro legame con Ice per promuovere il Made in Italy"

(PRIMAPRESS) - ROMA - “Con Le eccellenze italiane si aprono al mondo abbiamo messo a punto una serie di appuntamenti finalizzati a far networking tra i protagonisti del mercato e a creare occasioni di confronto tra gli stakeholder, vale a dire le stesse fiere, le regioni e i ministeri interessati, oltre alle Camere di Commercio. L’obiettivo è far emergere i tratti caratteristici del nostro Paese: la storia, i territori, le persone, i prodotti e la visione sul futuro”. Così il presidente dell’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane (Aefi), Ettore Riello ha aperto la tavola rotonda organizzata presso l’Ice di Roma in occasione della giornata Mondiale delle Fiere che si è celebrata in tutti i paesi.
“Tra l’Agenzia ICE e AEFI esiste da anni un lavoro comune che ci vede impegnati per far conoscere, valorizzare e promuovere il nostro miglior Made in Italy nel mondo, un impegno che ogni anno si fa più serrato, efficace ed efficiente” – ha aggiunto Riello.

Una conferma di visione comuni quella che arriva anche dal presidente dell’ICE, Michele Scannavini: “Con il “Programma di Potenziamento delle Fiere Italiane di rilievo internazionale, avviato nell'ambito del Piano straordinario per la promozione del Made in Italy voluto dal Governo sono state sostenute 89 edizioni di manifestazioni fieristiche che hanno visto la presenza complessiva di 19.200 buyer selezionati, l’organizzazione di oltre 250.000 incontri b2b, e un incremento del 125% di visitatori esteri. Risultati ottimi che si stanno confermando anche nei primi mesi di questo 2017. 

Obiettivo del Global Exhibitions Day è stato anche quello di celebrare chi lavora nel settore: l’industria fieristica che a livello globale occupa 680.000 addetti. Se si considera l’indotto, tra il settore dei trasporti, quello alberghiero e la ristorazione, si raggiungono oltre 1.800.000 posti di lavoro. - (PRIMAPRESS)