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Stress post traumatico dopo operazioni di guerra: un convegno della Commissione Uranio Impoverito

  • di RED-ROM
  • in Società
(PRIMAPRESS) - ROMA - La Commissione Uranio Impoverito della Camera presieduta da GianPiero Scanu (PD) affronta una questione che per troppo tempo ha lasciato i nostri militari privi di un’assistenza medico-psicologica nelle patologie da stress post traumatico nelle zone di battaglia. Secondo statistiche mondiali i militari che hanno vissuto cruente operazioni di guerra, rientrano nella vita normale con ferite non solo nel corpo ma anche nella mente.  E’ un problema diffuso anche nelle forze di polizia ma ancora poco conosciuto e affrontato.
Lo stress post traumatico sarà al centro di un’iniziativa promossa dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sull’uranio impoverito che si terrà martedì 30 maggio (Palazzo San Macuto-Roma) ed ha come compito più complessivo anche di verificare come migliorare l’assistenza sanitaria fornita agli appartenenti alle forze armate.
Sarà anche l’occasione per annunciare l’avvio dei lavori per la salvaguardia, valorizzazione e costruzione di un percorso della memoria del primo Ospedale Militare Neurologico Italiano per nevrosi di guerra “Villa del Seminario” (1916-1918), in quell’ospedale nel tempo furono ospitati anche numerosi artisti come Giorgio De Chirico, Carlo Carrà e Filippo De Pisis.
A coordinare i lavori, che verranno aperti da un intervento del  Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, sarà Paola Boldrini, segretaria della Commissione sugli effetti dell’Uranio Impoverito.
A fare un quadro di come veniva affrontato il problema, anche con l’aiuto di un filmato d’epoca,  saranno Anna Quarzi, Presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, Riccardo Modestino, Dirigente Medico Servizio Prevenzione e Protezione Ferrara e Giuseppe Sarti, Direttore Istituto Don Calabria di Ferrara.
Raffaele Guariniello, ex Procuratore della Repubblica di Torino, affronterà gli aspetti normativi attuali e ci sarà il racconto di due casi concreti da parte di medici dell’Esercito e della Polizia di Stato.
Sono previsti anche gli interventi di Nicola Marini, Presidente Nazionale Ordine dei Giornalisti, di  Vittorio Roidi, ex segretario dell’Ordine, e Luigi Cobisi, consigliere Nazionale.
A concludere i lavori, illustrando anche le prospettive di riforma legislativa in corso di discussione, sarà Gian Piero Scanu, Presidente della Commissione sugli effetti dell’Uranio Impoverito. - (PRIMAPRESS)