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Hitachi Rail Italy: lascia il Direttore delle Relazioni Esterne Alessio De Sio

  • di Paolo Picone
  • in Aziende
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - In realtà si tratta di una rescissione contrattuale consensuale tra l’azienda costruttrice di treni italo-giapponese ed il dirigente e numero uno della comunicazione dell’azienda, Alessio De Sio. Un addio improvviso e probabilmente per gli addetti ai lavori inspiegabile, visto che negli ultimi due anni in particolar modo, cioè dall’acquisizione di Hitachi di AnsaldoBreda da Finmeccanica, l’azienda che ha riscosso decine e decine di successi in tutto il mondo era riuscita anche a crearsi un’immagine più che positiva riconosciuta soprattutto dalla stampa specializzata e non.  Di Hitachi Rail Italy si parla sui mezzi di comunicazione di tutto il Globo, quindi non solo d’Italia e questo lo si deve sicuramente ad una lungimiranza proprio di De Sio ed alla sua capacità di andare ben oltre la semplice comunicazione istituzionale. Chi ha avuto il piacere di partecipare ad uno dei tanti eventi organizzati proprio dal Direttore delle Relazioni Esterne di Hitachi Rail Italy, si sarà reso conto che a differenza di molti altri responsabili della comunicazione anche di aziende più grandi, per De Sio l’azienda veniva raccontata come se fosse lui stesso il maggiore degli azionisti e non un semplice dirigente. Ed il suo racconto dei vari successi raccolti da un’azienda che fino a pochi anni fa non navigava sicuramente in acque tranquille, è stato a tratti così esaltante, da far scrivere fiumi di inchiostro su un settore strategico per il Paese, quello ferroviario, che una volta acquisito dai giapponesi, sembrava essere stato perso. Ed invece proprio De Sio è riuscito a far comprendere che l’integrazione tra giapponesi ed italiani aveva portato Hitachi Rail Italy a crescere pur non perdendo il tratto distintivo dell’italianità. E non a caso anche le istituzioni se ne sono rese conto e ad esempio l’anno scorso poco prima che lasciasse Palazzo Chigi, Matteo Renzi aveva voluto visitare lo stabilimento di Pistoia. Manco a dirlo incontro organizzato proprio da De Sio. Con lui ogni iniziativa si è trasformata in un evento. Ha curato i rapporti istituzionali dentro e fuori il Paese, creando una percezione di Hitachi Rail Italy senza precedenti. Anche i video “corporate” realizzati sono la sua sapiente direzione sono frutto di un’attività che va al di là della semplice comunicazione istituzionale. In poche parole De Sio ha saputo trasmettere non solo dati, ma soprattutto le emozioni di una squadra fatta di operai, impiegati e dirigenti di un’azienda italiana che era riuscita a risollevarsi dopo essere stata ad un passo dalla chiusura e che ora è tra le prime nel mondo. Insomma ha fatto bene il suo mestiere, forse anche troppo. Oggi De Sio, che da due giorni ha lasciato il timone delle Relazioni Esterne, ha annunciato il suo addio ad Hitachi Rail Italy scrivendo a tutti i giornalisti con cui ha avuto modo di incrociarsi nel corso di questa sua esperienza lavorativa. «Ho vissuto momenti esaltanti e intensi, difficili e appaganti, faticosi e divertenti – scrive De Sio - Ho visto zone del mondo che mai avrei pensato di raggiungere. Insomma sono stato fortunato. C'è ovviamente anche profondo dispiacere in questa decisione, ma la vita di un professionista è così: esistono momenti, attimi, situazioni che ti portano in una direzione che magari non pensavi di dover iniziare a percorrere.  Sono prove che forgiano ulteriormente lo spirito, accrescono l'anima, rafforzano la mente e il cuore». Una decisione davvero inaspettata per gli addetti ai lavori e che se fosse stata comunicata anziché oggi, domani 1° aprile, avrebbe indotto a pensare ad uno scherzo da “pesce d’Aprile”. - (PRIMAPRESS)