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L'Idiota di Jordi Casanovas va in scena al Teatro di India con la regia di Roberto Rustioni

(PRIMAPRESS) - ROMA - Al Teatro India di Roma va in scena dal 16 al 19 marzo l’ “Idiota” del regista e drammaturgo spagnolo Jordi Casanovas, con la produzione “Fattore K” e l’adattamento del regista Roberto Rustioni. Il collettivo teatrale comprende la collaborazione dell’attrice e scrittrice Giulia Trippetta, vincitrice del primo premio nel concorso CLAUDIO ABBADO con “S.C.U.M. Society for cutting up men” di Valerie Solanas, Francesco Piotti all’aiuto regia, Francesco Esposito alle scene e ai costumi, Pablo Solari ai contributi video, Igor Renzetti per l’ideazione video e Gianluca Cappelletti per il disegno luci. 

Idiota è un progetto teatrale che affronta il dramma della crisi e le dinamiche entro le quali le persone si rapportano tra di loro per affrontarla. L’impalcatura drammaturgica si regge sui dialoghi serrati tra un uomo e una dottoressa ove l’ufficio - che è il luogo di confronto dialettico dei due - assume a tutti gli effetti i caratteri di un luogo di scontro, quasi fosse quello di un ring. Da un simile scenario emerge quanto le difficoltà economiche e personali ci spingano a reazioni spesso drammatiche e talvolta comiche o inusuali, nel disperato tentativo di mantenere il controllo della propria vita. In un’alternanza di chiaroscuri, Casanovas propone una drammaturgia ironica e amara allo stesso tempo da cui non traspare alcuna proposta risolutiva ai problemi che imperversano, quanto una libera, spontanea interpretazione dei fatti concessa allo spettatore.

Il progetto teatrale di Casanovas si inserisce perfettamente nello spazio di ricerca teatrale sulla scrittura contemporanea compiuto dal regista Rustioni. Così come da lungo tempo si è affermata in Spagna l’esigenza per i fruitori di farsi trascinare da storie nuove, intrecci inaspettati e personaggi fuori dall’ordinario allo stesso modo il pubblico italiano - a detta del regista - volge la sua particolare attenzione a questa dimensione espressiva. Le sperimentazioni teatrali compiute in luoghi di ricerca come la “sala Beckett” e in altre strutture note nella penisola iberica hanno pertanto favorito, anche qui in Italia, la nascita di una scrittura teatrale fresca, originale e densa di contenuti. - (PRIMAPRESS)