Nel paniere dei brand del Gruppo Campari entra l'inglese Bulldog Gin in testa alla classifica di Wine Enthusiast Magazine
- di RED-ROM
- in Aziende
(PRIMAPRESS) - MILANO - Nel paniere dei marchi del Gruppo Campari entrerà Bulldog Gin, non più come distributore ma come proprietario dello spirit che ha avuto uno dei punteggi più alti mai ricevuto per un gin da Wine Enthusiast Magazine. L’accordo per l’acquisizione di Bulldog London Dry Gin, creato nel 2007 dall’imprenditore ed ex investment banker Anshuman Vohra, è stato calcolato ad un valore di 50,9 milioni di euro, più capitale circolante e passività assunte per circa 3,1 milioni di euro.
L’accordo prevede anche un potenziale earn-out da corrispondere al raggiungimento di volumi di vendita rispetto agli obiettivi concordati.
Gruppo Campari ha distribuito Bulldog Gin dal 2014 attraverso la propria rete distributiva, incluso il canale Global Travel Retail, in virtù di un accordo esclusivo di durata quinquennale, che prevedeva anche un’opzione call per acquisire la proprietà del marchio nel 2020. Ma la rinegoziazione dei termini dell’accordo, ha portato il Gruppo Campari ad acquisire la piena proprietà del marchio in anticipo rispetto alla scadenza del precedente accordo.
La chiusura dell’operazione è prevista entro metà febbraio 2017.
Lanciato negli USA nel 2007 e successivamente in Europa, BULLDOG Gin è, secondo ISWR, il quarto premium gin nel mondo ed è oggi disponibile in 95 paesi, con una forte concentrazione in Europa. Spagna, Benelux, Regno Unito, Global Travel Retail e gli USA sono i suoi mercati principali. BULLDOG Gin ha raggiunto vendite nette pari a c. € 11 milioni nel 2016, con un incremento di circa il 22% a cambi costanti rispetto al 2015, con c. 150.000 casse da 9L vendute a livello mondiale.
Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer: ‘Questo accordo è un'opportunità per consolidare la nostra presenza come protagonisti nell’attrattiva categoria dei gin super premium con un marchio di proprietà che offre un significativo potenziale di crescita. Ottenendo il pieno controllo della strategia di marketing di Bulldog Gin così come delle iniziative di sviluppo della marca, saremo ancor più fortemente posizionati per sfruttare appieno il potenziale del marchio. Da un punto di vista distributivo, grazie a BULLDOG Gin aumentiamo ulteriormente il nostro focus sul canale on premise, particolarmente negli Stati Uniti, dove stiamo attualmente rafforzando le nostre strutture commerciali. Inoltre, andiamo ad arricchire ulteriormente la nostra offerta nel canale duty free e continuiamo a sfruttare le piattaforme distributive del gruppo, particolarmente quelle di recente costituzione, come la Spagna.
- (PRIMAPRESS)
L’accordo prevede anche un potenziale earn-out da corrispondere al raggiungimento di volumi di vendita rispetto agli obiettivi concordati.
Gruppo Campari ha distribuito Bulldog Gin dal 2014 attraverso la propria rete distributiva, incluso il canale Global Travel Retail, in virtù di un accordo esclusivo di durata quinquennale, che prevedeva anche un’opzione call per acquisire la proprietà del marchio nel 2020. Ma la rinegoziazione dei termini dell’accordo, ha portato il Gruppo Campari ad acquisire la piena proprietà del marchio in anticipo rispetto alla scadenza del precedente accordo.
La chiusura dell’operazione è prevista entro metà febbraio 2017.
Lanciato negli USA nel 2007 e successivamente in Europa, BULLDOG Gin è, secondo ISWR, il quarto premium gin nel mondo ed è oggi disponibile in 95 paesi, con una forte concentrazione in Europa. Spagna, Benelux, Regno Unito, Global Travel Retail e gli USA sono i suoi mercati principali. BULLDOG Gin ha raggiunto vendite nette pari a c. € 11 milioni nel 2016, con un incremento di circa il 22% a cambi costanti rispetto al 2015, con c. 150.000 casse da 9L vendute a livello mondiale.
Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer: ‘Questo accordo è un'opportunità per consolidare la nostra presenza come protagonisti nell’attrattiva categoria dei gin super premium con un marchio di proprietà che offre un significativo potenziale di crescita. Ottenendo il pieno controllo della strategia di marketing di Bulldog Gin così come delle iniziative di sviluppo della marca, saremo ancor più fortemente posizionati per sfruttare appieno il potenziale del marchio. Da un punto di vista distributivo, grazie a BULLDOG Gin aumentiamo ulteriormente il nostro focus sul canale on premise, particolarmente negli Stati Uniti, dove stiamo attualmente rafforzando le nostre strutture commerciali. Inoltre, andiamo ad arricchire ulteriormente la nostra offerta nel canale duty free e continuiamo a sfruttare le piattaforme distributive del gruppo, particolarmente quelle di recente costituzione, come la Spagna.
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