Allarme meningite, la Regione Lazio tranquillizza: è una forma che non si trasmette
- di RED-ROM
- in Salute&Benessere
(PRIMAPRESS) - ROMA - L’allarme meningite che ha causato la morte di una insegnante a Roma ha spinto la Regione Lazio a rassicurare i cittadini che si tratta di una forma che non si trasmette da persona a persona. Il servizio sanitario regionale chiarisce che non si tratta di meningite meningococcica, ma di una forma dovuta al batterio escherichia coli che non porta rischio di trasmissione diretta da persona a persona.
La profilassi, tuttavia, è stata estesa a tutti gli alunni che frequentano la classe della maestra deceduta. La maestra insegnava nella scuola elementare di Roma 'Cesare Battisti' alla Garbatella. A darne notizia ai genitori degli alunni, attraverso una mail, è stata la Asl RmC. Decine gli alunni sottoposti a profilassi antibiotica. Fino allo scorso giovedì, ultimo giorno di lezione prima delle vacanze natalizie, la donna era regolarmente in aula nella sua scuola. Ricoverata il giorno di Natale al San Giovanni, la maestra era stata trasferita al Policlinico Gemelli, dove è morta il giorno seguente. Si attende conferma da fonti ospedaliere.
La Asl ha raccomandato, previo consulto con il medico curante o con il pediatra, l'assunzione di uno specifico antibiotico a quanti avessero avuto contatti stretti e in un luogo chiuso per più ore al giorno con la docente. La donna, 52 anni, insegnava matematica da circa 30 anni ed era molto conosciuta nel quartiere. - (PRIMAPRESS)
La profilassi, tuttavia, è stata estesa a tutti gli alunni che frequentano la classe della maestra deceduta. La maestra insegnava nella scuola elementare di Roma 'Cesare Battisti' alla Garbatella. A darne notizia ai genitori degli alunni, attraverso una mail, è stata la Asl RmC. Decine gli alunni sottoposti a profilassi antibiotica. Fino allo scorso giovedì, ultimo giorno di lezione prima delle vacanze natalizie, la donna era regolarmente in aula nella sua scuola. Ricoverata il giorno di Natale al San Giovanni, la maestra era stata trasferita al Policlinico Gemelli, dove è morta il giorno seguente. Si attende conferma da fonti ospedaliere.
La Asl ha raccomandato, previo consulto con il medico curante o con il pediatra, l'assunzione di uno specifico antibiotico a quanti avessero avuto contatti stretti e in un luogo chiuso per più ore al giorno con la docente. La donna, 52 anni, insegnava matematica da circa 30 anni ed era molto conosciuta nel quartiere. - (PRIMAPRESS)