La Germania esporta armi per 7,86 miliardi. Anche Algeria e Arabia Saudita tra i maggiori clienti

(PRIMAPRESS) - BERLINO - L’esportazione di armi ha una voce importante nel Pil della Germania. Questo è quanto è emerso dalla relazione semestrale del ministro dell’Economia Sigmar Gabriel. Nei primi 6 mesi di quest’anno le esportazioni hanno raggiunto i 4,03 miliardi di euro, con un aumento di più di mezzo miliardo rispetto allo stesso periodo del 2015, che in totale aveva visto esportazioni per 7,86 miliardi. Di questi 2,32 miliardi sono di esportazioni a Paesi alleati (UE o Nato), ma il resto a Paesi terzi (Algeria in testa). E’ proprio sulla vendita a paesi con posizioni non perfettamente riconducibili ad alleanze convenzionali che il socialdemocratico Gabriel ha ricevuto molte critiche da parte delle opposizioni in Parlamento. Fra i Paesi destinatari delle armi tedesche c’è anche l’Arabia Saudita additata dai Verdi e dalla Linke come responsabile della guerra che sta conducendo contro lo Yemen. Le esportazioni verso i paesi sauditi si sono triplicate dallo scorso anno e secondo le opposizioni la fornitura di elicotteri e parti di aerei da combattimento fanno ipotizzare l’incremento dei loro interventi in alcune aree di conflitto. Le munizioni vendute quest’anno hanno invece fruttato 283,8 milioni di euro, a fronte dei soli 27 milioni nel 2015. Di questi, però, 275 milioni sono il ricavato dai Paesi UE o equivalenti, mentre solo 8,8 è quello da Paesi terzi. La classifica delle esportazioni di armi vede al primo posto l’Algeria, al secondo gli Usa e al terzo l’Arabia Saudita. Seguono Svizzera, Paesi Bassi, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti e Turchia, a cui sono state vendute apparecchiature di comunicazione, parti per aerei, droni e motori. - (PRIMAPRESS)