BMW punta agli under 20 con la G310 R, una supernaked in miniatura
- di Alessandro Brogani
- in Motori & Nautica
(PRIMAPRESS) - MONACO DI BAVIERA - Operazione fidelizzazione al marchio in casa BMW. L’azienda di moto bavarese punta al pubblico di giovanissimi con la G 310R. Si guida a 18 anni con la patente A2 e costa poco più di 5.000 euro. E’ la piccola naked con cui BMW va a inserirsi in un segmento sempre tralasciato ma che oggi sembra crescere a vista d’occhio.
Prodotta in India, ma progettata in Germania la 310 si ispira all'immagine della supernaked del brand tedesco, la S 1000 R. Componentistica e materiali sono stati scelti con un occhio al budget, ma sapientemente assemblati, così da dare un risultato apprezzabile. Il motore è un monocilindrico da 313 cc con distribuzione bialbero a 4 valvole e raffreddamento a liquido.
La potenza massima è di 34 CV a 9.500 giri. Particolare l'architettura, visto che il cilindro è inclinato verso il posteriore di 18° e ha la testa ruotata di 180°, con lo scarico rivoltato all'indietro.
Tra le originali soluzioni da segnalare per ridurre i consumi ci sono la distribuzione basata su bilancieri a dito, proprio come sulla race replica S 1000 RR, e la decisione di non montare un contralbero antivibrazioni. E in effetti sembra che la G 310 R non abbia mai sete: con un serbatoio da 11 litri e un consumo medio dichiarato di 3,3 l/100km, promette l'autonomia di una tourer.
Il prezzo è di 5.150 euro chiavi in mano, con il primo tagliando compreso. Una cifra certo contenuta per una moto con il marchio BMW sul serbatoio, ma anche solo di poco inferiore a quella di altre 300/400 più dotate in fatto di prestazioni. Con un'altezza della sella di 785 mm, la BMW G 310 R è amichevole per tutti, anche se il piano di seduta un po' largo non aiuta chi ha le gambe meno lunghe. - (PRIMAPRESS)
Prodotta in India, ma progettata in Germania la 310 si ispira all'immagine della supernaked del brand tedesco, la S 1000 R. Componentistica e materiali sono stati scelti con un occhio al budget, ma sapientemente assemblati, così da dare un risultato apprezzabile. Il motore è un monocilindrico da 313 cc con distribuzione bialbero a 4 valvole e raffreddamento a liquido.
La potenza massima è di 34 CV a 9.500 giri. Particolare l'architettura, visto che il cilindro è inclinato verso il posteriore di 18° e ha la testa ruotata di 180°, con lo scarico rivoltato all'indietro.
Tra le originali soluzioni da segnalare per ridurre i consumi ci sono la distribuzione basata su bilancieri a dito, proprio come sulla race replica S 1000 RR, e la decisione di non montare un contralbero antivibrazioni. E in effetti sembra che la G 310 R non abbia mai sete: con un serbatoio da 11 litri e un consumo medio dichiarato di 3,3 l/100km, promette l'autonomia di una tourer.
Il prezzo è di 5.150 euro chiavi in mano, con il primo tagliando compreso. Una cifra certo contenuta per una moto con il marchio BMW sul serbatoio, ma anche solo di poco inferiore a quella di altre 300/400 più dotate in fatto di prestazioni. Con un'altezza della sella di 785 mm, la BMW G 310 R è amichevole per tutti, anche se il piano di seduta un po' largo non aiuta chi ha le gambe meno lunghe. - (PRIMAPRESS)
