Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

A Mantova motori caldi per il Gran Premio Nuvolari che rievoca le imprese di Nivola

(PRIMAPRESS) - MANTOVA - Il Gran Premio Nuvolari scalda i motori. La storica gara che rievoca le imprese del grande pilota mantovano, quest’anno è carica di un’atmosfera ancora più intense perché la città dei Gonzaga è la Capitale della Cultura 2016. Il prossimo 16 settembre, saranno oltre 300 equipaggi in rappresentanza  di 18 paesi, che affronteranno curve e tornanti per circa 1.050 chilometri. Cinquanta le case automobilistiche che si sfideranno sulle più belle strade Italiane dalla Bentley che schiera la “signora” più anziana in gara, dalle sportive Alfa Romeo, Aston Martin, Audi, Bmw, Bugatti, Ferrari, Fiat, Ford, Jaguar, Lancia, Mercedes, Porsche, Triumph, Volvo e altri brand che ormai fanno parte solo della storia dell’automobilismo.  
Venerdì 16 settembre, si parte da piazza Sordello, a Mantova, le auto in gara dovranno sfidarsi in 90 prove cronometrate (P.C.) e 5 prove di media (P.M.).
Come da tradizione, il numero 1 della corsa sarà assegnato alla vettura di Tazio Nuvolari, l’Auto Union Type D che resterà esposta in piazza Sordello per tutta la durata della manifestazione. Il campione Italiano in carica Franco Spagnoli, si è dichiarato onorato di cedere il proprio numero al grande Nivola e correrà pertanto con il numero 2.
I 308 equipaggi, con le loro vetture prodotte dal 1919 al 1969, transiteranno per i centri storici di alcune tra le più belle città d’Italia: da Mantova, Capitale italiana della Cultura 2016, giungeranno all’Autodromo di San Martino del Lago e al “Riccardo Paletti” di Varano, per arrivare sul lungo mare di Forte dei Marmi passando per gli insidiosi tornanti del Passo della Cisa. La gara proseguirà poi transitando sulle antiche mura di Lucca, piazza dei Miracoli a Pisa, piazza del Campo a Siena, Arezzo, Città di Castello, Urbino fino a raggiungere Rimini. La terza tappa vedrà coinvolti i centri storici di Meldola, Cesena e Forlì, raggiungendo poi l’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” a Imola e il “Circuito Ariosteo” a Ferrara.
Due serate “vintage”, organizzate da Mantova Corse insieme ad ACI Mantova e il Museo Tazio Nuvolari ed i partner partner Audi, Eberhard & Co. , Banca Generali e Michelin Classic, vedranno gli equipaggi lasciare raffreddare i motori delle vetture per spostarsi in due autentici miti della dolce vita degli anni ’60 la Capannina a Forte dei Marmi ed il Grand Hotel di Rimini caro a Fellini. - (PRIMAPRESS)