Rufus Wainwright, unica tappa italiana a Napoli con Emma
(PRIMAPRESS) - Domani a Napoli arriva Rufus Wainwright, in scena all’Arena Flegrea dalle 21.15 con il progetto “Intimate Judy”, nella sua unita tappa italiana. A distanza di dieci anni dall’ultima performance di “Judy Garland Show”, alla Carnegie Hall di New York, Wainwright presenta il suo nuovo progetto dando spazio alla personale rilettura di classici come “Over the rainbow” e “Stormy weather”, cavalli di battaglia di una cantante che per lui resta un’icona di riferimento. Ma l’occasione del debutto partenopeo sarà celebrata con un ampio excursus attorno alla propria multiforme produzione, comprendendo i sonetti shakespeariani di recentissima composizione e, ancora, l’atteso omaggio a Leonard Cohen, con l’ormai storica “Hallelujah”. Sul palco dell’Arena Flegrea, Wainwright ritrova un’amica come Emma Marrone, conosciuta a Venezia qualche anno fa, che vestirà i panni di special guest del concerto italiano. Pop singer di culto e icona gay, il cantante e pianista nato a New York nel 1973, cresciuto a Montreal, ha inciso sette album in studio e tre dal vivo, ricevendo due “Juno Awards” per gli album “Rufus Wainwright” e “Poses”, oltre a due nomination per “Want Two” e “Release the Stars”. Quest’ultimo disco, in particolare, gli ha procurato anche la candidatura come Migliore Cantautore dell’anno. In carriera ha collaborato con Elton John, David Byrne, Boy George, Joni Mitchell, Pet Shop Boys, Sting, Leonard Cohen. Di recente si è dedicato anche all’opera pubblicando lo scorso anno il suo disco d’esordio in questo genere, “Prima Donna”.
Ad aprire il suo concerto napoletano ci saranno Ciro Tuzzi e Michele de Finis degli Epo, una delle realtà più interessanti dell’effervescente panorama musicale napoletano. I biglietti per assistere allo show sono ancora disponibili per tutti i settori. - (PRIMAPRESS)
