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Sorvolare le vette alpine a bordo di una mongolfiera. Il fascino d'antan dell'avventura

(PRIMAPRESS) - AOSTA - Riparte la stagione dei voli sulle vette alpine di Charbonnier Mongolfiere. La suggestione di sorvolare le cime delle Alpi ancora imbiancate di neve con la sensazione di poterle toccare con una mano ma anche l’emozione del decollo alle prime ore della mattina dal cuore del centro storico di Aosta quando l’aria tersa  ed ovattata lascia abbracciare in un solo colpo d’occhio i tetti ed i monumenti della città ancora addormentata, regala sensazioni uniche.  

La sicurezza, assicurata dalla trentennale esperienza del team Charbonnier, e la tranquillità del volo mista a quel sapore sapore d’antan e romantico dell’avventura evocato dalla mongolfiera ne fa un’esperienza da ricordare. 

Farsi portare dai venti in un pallone aerostatico senza strumenti direzionali ma sfruttando i soffi diversi in quota, riempiono di fascino quel volare dolce e lento che lascia alla magia della sorpresa anche il dove si atterrerà perché sarà proprio l’umore dei venti e la bravura del pilota a far poggiare il cesto a terra nel punto più vicino a quello programmato.
Dopo l’inconsueto tour a mezz’aria su monumenti medievali di Aosta osservandone dettagli inediti  con i binocoli di Swarovski Optik in dotazione al balloon, ci si alza in volo fino a 2-3  mila metri fino a godersi lo spettacolo delle montagne alte oltre i 4000 metri. Il massiccio del Monte Bianco: è ben visibile la vetta (4810 metri), affiancata dall’enorme muro di ghiaccio e roccia delle Grand Jorasses, dal maestoso ghiacciaio della Brenva e dalla forma curiosa del  Dente del Gigante. A sud-ovest si incontra il ghiacciaio del Rutor e, ancora più verso sud il Gran Paradiso (4061 metri) che troneggia sull’omonimo Parco Naturale. In direzione est risplendono con i loro colori, sempre diversi durante le ore della giornata, i ghiacciai del Monte Rosa (4633 metri). Volgendo lo sguardo a nord-est si può rimanere incantati dalla più inconfondibile montagna del mondo; il Cervino (4478 metri). A nord, infine, incombe sulla valle del Gran San Bernardo il massiccio del Gran Combin (4314 metri).   
Per i voli ad Aosta,  non è necessaria alcuna specifica preparazione; anche l’abbigliamento può essere assolutamente normale purché adeguato alla stagione (meglio di foggia sportiva per agevolare i movimenti). Charbonnier Mongolfiere dispone di una flotta di palloni per trasporto passeggeri da 2-4–10-20 posti. 
Durante tutti i giorni dell’anno le mongolfiere drappeggiano con i loro colori i cieli delle Valle d’Aosta , “battezzando”, per il primo volo aerostatico, numerosi passeggeri provenienti da tutto il mondo. - (PRIMAPRESS)