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Pedro Sánchez dice no alla grande coalizione con Rajoy e la Spagna resta senza governo

  • di Maria Chiara Scanu
  • in Qui Madrid
(PRIMAPRESS) - MADRID - Un no secco quello che arriva da Pedro Sànchez, leader del partito socialista spagnolo, ad appoggiare la grande coalizione ventilata da Mariano Rayoi, uscito vincitore dalle recenti elezioni ma senza una maggioranza che lo faccia governare.
"No ad appoggiare dall’esterno un governo del Pp, no ad appoggiarlo del tutto", Pedro Sánchez è categorico. Delle tre opzioni possibili tra astensione, voto a favore e voto contrario i socialisti sembrano aver già scelto la terza per restare comodamente all’opposizione. Ma in questa scelta c’è tutta la preoccupazione degli spagnoli che verranno, probabilmente, chiamati nuovamente alle urne in meno di un anno perché non si riesce a comporre un quadro politico di maggioranza.
Il “no” di Sànchez non era arrivato subito e deve essere stato meditato dopo i probabili incontri con Rajoy. “L’alternativa al partito Popolare non può essere la soluzione per il partito Popolare - aveva dichiarato il socialista - Che si cerchino altri alleati». Le frecce sono state scoccate anche all’indirizzo di Pablo Iglesias il leader di Podemos che secondo Sánchez è ormai verso un declino elettorale. Intanto gli spagnoli attendono un governo per fermare l’emorragia di posti di lavoro. - (PRIMAPRESS)