Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Bufera su Beppe Grillo per il post della vergogna su Renzi-Lubitz

  • di Paolo Picone
  • in Italia
(PRIMAPRESS) - ROMA - La sensazione, anche a leggere i commenti dei suoi sostenitori, è che questa volta Beppe Grillo l'abbia fatta fuori dal vaso. L'ultimo post sul suo blog nel quale l'ex comico genovese e mentore del M5S fa analogie tra il co-pilota suicida della Germanwings Andrea Lubitz ed il premier Matteo Renzi è già un caso con decine di sostenitori grillini che si stanno dissociando e che criticano duramente un articolo giudicato di cattivissimo gusto. Nel post Grillo afferma: «Ci sono inquietanti analogie tra Andrea Lubitz, il copilota dell'Airbus A320 della Germanwings che si è schiantato sulle Alpi francesi, e Matteo Renzie che sta schiantando l'Italia. Si tratta in entrambi casi di uomini soli al comando. Entrambi si sono chiusi dentro eliminando ogni interferenza esterna. Dall'interno della cabina di pilotaggio Lubitz ha azionato il cockpit door, Renzie ha eliminato il Senato e ogni opposizione interna e ridotto il Parlamento a un ratificatore di decreti legge. I passeggeri dell'Airbus hanno capito solo all'ultimo che il copilota li stava portando al disastro, dopo otto lunghi minuti». Poi non soddisfatto prosegue: «L'Italia lo capirà anch'essa all'ultimo, quando non ci sarà più niente da fare. Un uomo solo al comando lo si è già visto in passato e non è stato un bello spettacolo. In Francia si è notata la commozione della Merkel abbracciata a Hollande, due personaggi che piangeranno in futuro lacrime di coccodrillo se l'Italia andrà in default per pagare gli interessi sui titoli pubblici comprati dai loro Paesi. L'Airbus Italia ha un copilota chiuso in cabina, non soffre di depressione, ma la fa venire agli italiani, ha un ego ipertrofico. Si è chiuso dentro e ogni due minuti spara cazzate attraverso l'interfono per rassicurare i passeggeri che cominciano ad avere dei dubbi più si avvicina il massiccio Le compagnie aeree hanno ripristinato la regola di mai meno di due in cabina. Infatti, ad oggi i regolamenti europei non impedivano che un pilota rimanesse da solo all'interno della cabina. Fermiamo Renzie finché siamo in tempo e evitiamo che dopo aver chiuso all'esterno il Senato si faccia una legge elettorale ad hoc per pilotare l'Italia a suo piacimento. Se lo lasciamo fare non ci saranno superstiti, ma soltanto "morceaux". Una differenza tra il copilota e l'ex sindaco di Firenze comunque c'è: il copilota era depresso, ma non i passeggeri. Renzie non è depresso, ma lo sono gli italiani». I commenti su Facebook sono di sdegno. Aurelio per esempio scrive «dopo questa vignetta mi cancello dal gruppo ... siete dei c...» e Carlo invece «questa parodia è disgustosa, vergognatevi e portate rispetto per le vittime», un altro grillino aggiunge «io da sostenitore, trovo però questa foto di cattivo gusto e basso profilo. Suggerirei di gestire la pagina ed il dialogo con gli elettori e cittadini, in maniera più tecnica e seria. Messa così, non mi vien voglia manco di aprire il link»e poi c'è Sara che dice «Grillo in casi come questo il peggior nemico del movimento sei proprio TU». Insomma, anche se ci sono migliaia di "mi piace", i commenti sono quasi tutti dello stesso tenore. Sdegno e disgusto per una scelta che farà sicuramente discutere e che fa poco onore a chi si professa paladino dei cittadini e dei più deboli come il leader del M5S. Qualche volta sarebbe meglio tacere, ma si sa che Grillo preferisce straparlare che stare in silenzio. E questo è il suo caso. - (PRIMAPRESS)