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Un "Natale fuori dal comune" quello dell'Associazione Flavio Beninati

(PRIMAPRESS) - PALERMO - Tre giorni per aspettare il Natale nel nome delle tradizioni, ma anche della grande cultura letteraria del nostro Paese. In programma recital, musica, presentazioni di libri (tra cui quello del pugile Pino Leto) e l’inaugurazione della grande mostra su Sergio Tofano, il creatore del Signor Bonaventura. C’è tutto questo nel cartellone del “Natale fuori dal comune”, manifestazione promossa dall’associazione Flavio Beninati, in programma da lunedì 22 a mercoledì 24 dicembre nei locali di via Quintino Sella 35 a Palermo. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero (per la mostra su Tofano ingresso con contributo di 5 euro). Lunedì 22 dicembre L’inaugurazione, lunedì 22 dicembre alle 10: sarà illustrata l’attività e il programma della Biblioteca Flavio Beninati e chiunque potrà donare i propri libri, che verranno inseriti nel catalogo della stessa Biblioteca nell’ambito dell’iniziativa “(R)accogliamo i vostri libri”. Alle 11 “E venne Natale”, recital di canti natalizi siciliani del Settecentocon Sara Favarò, accompagnata dal chitarrista Ferdinando Sclafani. Il recital, interamente in siciliano, prende spunto dallo scritto settecentesco del poeta di Monreale Binidittu Annuleru, Viaggiu dulurusu di Maria Santissima e lu Patriarca San Giuseppi in Betlemmi, canzunetti siciliani di Binidittu Annuleru di la città di Murriali. Il componimento è diviso in nove parti, quanti sono i giorni della Novena del Santo Natale. Saranno anche recitati brani tratti dall’opera del poeta di Piana degli Albanesi, Giacomo D’Orsa, vissuto tra il Seicento e il Settecento, autore del Curteggiu di li pastura a lu Santu Bambinu Gesù. La ninna cantata di la gluriusa Virgini  Maria. Altri brani sono stati tratti da Ninna cantata dalla gloriosissima Vergine Maria al suo diletto Bambino Gesù col canto de’ pastori. Antica Ninna-nanna siciliana del Santo Natale, poema settecentesco di autore sconosciuto rinvenuto nella città di Castroreale. Saranno eseguiti  antichi canti siciliani, in gran parte derivati da questi testi e ninne nanne documentate dal’autrice del recital, frutto di ricerche su campo. Alle 16 è in programma il I° itinerario letterario “Il Natale liberty palermitano”, a cura dello storico e scrittore Emanuele Drago. Il percorso partirà dalla sede dell’associazione Flavio Beninati, in via Quintinio sella 35: sarà una passeggiata di circa due ore, attraverso il patrimonio Liberty della città, durante la quale saranno letti alcuni riferimenti culturali del periodo otto-novecentesco. Alle 18, presentazione del libro illustrato “Dalla strada al ring”, del pugile Pino Leto, con la prefazione di  Nino Benvenuti (casa editrice Nuova Ipsa, collana Mnemosine 31). Sarà  presente l’autore Pino Leto, otto volte campione italiano di pugilato (dal 1985 al 1988) e campione europeo dei pesi superwelter nel 1989. L’infanzia di Leto è stata quella di ogni bambino degli anni ’60 cresciuto in uno dei quartieri poveri di Palermo: una famiglia umile, la strada come scuola, insegnanti severi e poco comprensivi. Il bisogno di lavorare che si palesa immediatamente. Le tentazioni del malaffare, la mafia sempre in agguato. Pino però guarda oltre... Leto non si è mai montato la testa, è rimasto il ragazzo della Vucciria e ha cercato di migliora-re il suo quartiere. Il suo intento è sempre stato quello di togliere i ragazzi dalla strada, insegnando loro a seguire una passione che sia lo sport, l’arte o qualsiasi altra cosa. E con una Palermo “matrigna” non è stato facile. Il suo contributo dà speranza, dimostra che volendo si può uscire dagli stereotipi, si può lavo-rare, sudare e patire per una buona causa, che il divertimento non è fare un torto a qualcuno o esercitare l’odiosa arroganza mafiosetta di certa gente convinta che “la mafia è bella, la mafia è potere”. Negli anni ’90, purtroppo, una brutta vicenda lo vede protagonista sulle pagine di cronaca dei quotidiani… La sua storia va dalla strada al ring e porta con sé i ricordi, gli entusiasmi, e soprattutto il riscatto di un uomo. Al libro è allegato il Dvd: Miricano, regia di Gaetano Di Lorenzo, produzione Herman Film, con il contributo di Sicilia Commisiion Film. Martedì 23 dicembre Alle 10 secondo giorno con “(R)accogliamo i vostri libri”: sarà illustrata l’attività e il programma della Biblioteca Flavio Beninati e chiunque potrà donare i propri libri, che verranno inseriti nel catalogo della stessa Biblioteca. Alle 11, presentazione della Mappa letteraria della città di Palermo, spiegata eillustrata su internet da Giuseppe Macaluso, referente applicativo della Sispi spa. La Mappa letteraria è stata realizzata da Sispi spa e dalla Biblioteca Comunale di Palermo, in collaborazione con il quotidiano “La Repubblica”. È nata da un’idea di Filippo Guttuso, Mario Rubino e Anna Maria Ruta ed è una raccolta ragionata di citazioni, o ambientazioni, di opere letterarie che vedono protagonista uno dei punti della città. La citazione è accompagnata da una raccolta fotografica diacronica. Si tratta di una serie di interconnessioni e informazioni su quei punti della città e del territorio limitrofo che sono contemplati nelle pagine dei romanzieri, poeti e viaggiatori. Navigando tra le citazioni si scoprirà ad esempio quella di Tomas Mann nella “Montagna incantata”  che fa riferimento anche ai corridoi sotterranei del Cappuccini! La citazione è “geo-referenziata” su google maps. La navigazione è possibile per periodo storico, quello in cui è ambientato il riferimento, ma anche per genere letterario: fiction, memorie, resoconti di viaggio ed epistolari. Alle 16 è in programma il II° itinerario letterario “Il Natale arabo-normanno” (sincretismo e integrazione), a cura dello storico e scrittore Emanuele Drago.  Il percorso partirà dalla sede dell’associazione Flavio Beninati di via Quintinio sella 35: sarà una passeggiata di circa due ore che avrà come scopo la valorizzazione del percorso Arabo-Normanno di Palermo, all’interno di una dimensione narrativa che predilige gli autori e poeti palermitani e siciliani del XIII° secolo. Alle 18, inaugurazione della mostra su Sergio Tofano “Tofano e Bonaventura” a cura di Manfredi Beninati, con il contributo della professoress Antonella Ottai e di Gilberto Tofano e con la collaborazione di Carla Garofalo e Maria Romana Tetamo. Quella di Sergio Tofano (Sto) è una figura tra le più poliedriche e complesse del panorama artistico della prima metà del 900, essendosi mosso con disinvolta maestria tra palcoscenici, teatri di posa e sale di registrazione, scrittura, illustrazione e fumetti. Il suo nome è soprattutto sinonimo di Signor Bonaventura. La mostra (curata da Manfredi Beninati con la supervisione della professoressa Antonella Ottai e il contributo di Gilberto Tofano) vuole rendere un’idea il più possibile completa dell’universo Sto. Pur con il poco, pochissimo materiale oggi reperibile, si è cercato di costruire un percorso di facile lettura sia per gli adulti che per i più piccini, strutturando la mostra in tre sezioni. 1) Contesto storico: una prima, piccola sezione è dedicata ad una veloce descrizione del contesto storico/artistico in cui si sviluppò l’immaginario tofaniano. 2) Tofano attore e regista, scrittore, illustratore, trasformista: fotografie di scena, filmati e registrazioni audio, libri di narrativa ed illustrazioni, ritratti fotografici, incisioni e una serie di matite (eseguite da Beninati, così come due piccoli busti in terracotta), rendono un’idea del personaggio Tofano. 3) Bonaventura:
Nella sezione dedicata al Signor Bonaventura sono, invece, esposti i fumetti dal Corriere dei Piccoli in originale, i libri, una copia fedele del famoso costume bianco e rosso, una serie di sculture (eseguite da Carla Garofalo), due animazioni in 3D di Marco Bigliazzi e svariati altri cimeli. La mostra è accompagnata da un opuscolo di 16 pagine con testi di Antonella Ottai e Gilberto Tofano.
Inoltre, durante il periodo natalizio, per i più piccini, saranno tenuti dei laboratori creativi a tema, condotti da Maria Romana Tetamo e Carla Garofalo presso la vicinissima Libreria Dudi (via Quintino Sella 71).  La mostra resterà aperta fino a fine febbraio, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e anche nei festivi su prenotazione inviando una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Ingresso con contributo di 5 euro. Ingresso libero il giorno dell’inaugurazione. Mercoledì 24 dicembre Alle 10 terzo e ultimo giorno con “(R)accogliamo i vostri libri”: sarà illustrata l’attività e il programma della Biblioteca Flavio Beninati e chiunque potrà donare i propri libri, che verranno inseriti nel catalogo della stessa Biblioteca. Alle 11, presentazione del libro “Storia di Babbo Natale” della scrittrice, attrice e cantante Sara Favarò, con le illustrazioni di Rosa Taormina (Edizioni Off).Sarà presente l’Autrice Sara Favarò. Il libro, rivolto ad adulti e bambini tratta della vera storia di Babbo Natale; chi è Babbo Natale? Da dove viene?  C’è chi crede che non sia mai esistito e che sia frutto della immaginazione di un inventore di fiabe, ma c’è chi dice che Babbo Natale esista per davvero. È nato in Turchia e il suo nome era Nikòlaus.
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