Politica, Pirillo (QM): «sconfitti i cittadini, astensionismo urne premia i partiti»
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(PRIMAPRESS) - ROMA - "Leggo dappertutto che <<ha vinto il partito dell'astensionismo>> ma non leggo da nessuna parte che HA PERSO il popolo ed ha perso la democrazia! Pochi votanti? mi scoccia usare il solito <<l'avevo detto>> non perché lo sapessi, non ho la sfera di cristallo, ma perché lo temevo! Temevo che si potesse cadere nel tranello architettato per tenerci lontani dalla vita politica, facendoci sopraffare dell'apatia e della pigrizia, perché, tranne per pochi casi, di questo si tratta! Lo temevo e così è stato. Siamo il popolo bue, cornuti e contenti. Ci siamo fatti scudo dell'astensione come protesta ma, a me, questa cosa non piace, è una scusa! Sarò un nostalgico, un romantico della politica, sarò fuori dal tempo e dal mondo ma preferivo quando, per protesta, sulla scheda elettorale si disegnava un bell'organo sessuale o si inneggiava a un leader idealizzato, Benito, Lenin o topo Gigio, QUELLA era protesta, li si leggeva il dissenso popolare, li si capiva che l'elettore NON TI VOLEVA! Oggi sai cosa hanno capito i capi bastone dei vari partiti? Che tu vivi davanti alla tv o sui social network, e che gli regalerai sempre una facile vittoria! Sono fortemente preoccupato, non è questione partitica, è questione politica... a proposito, per me, è anche Questione Meridionale! Ossequi!".
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