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Stato-mafia: concluso interrogatorio di Napolitano, il Quirinale spera in rapida trascrizione

(PRIMAPRESS) - ROMA - E' terminata, dopo oltre 3 ore,la deposizione al Quirinale del Presidente Napolitano,davanti alla Corte d'Assise di Palermo per il processo sulla presunta trattativa Stato-Mafia. Il capo dello Stato ha risposto a varie domande delle parti, rende noto uno dei legali presenti. In alcuni casi - secondo gli avvocati - si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere, in base alle sue prerogative. "La parola 'trattativa'non è mai stata usata",dice l'avvocato di Mancino. E Napolitano si è detto "mai minimamente turbato" dalle notizie su presunti attentati nel 1993. In una nota del Quirinale si precisa che «Si è svolta stamattina nel Palazzo del Quirinale l'udienza del processo in corso davanti alla II Sezione della Corte d'Assise di Palermo nella quale il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che aveva dato la sua disponibilità a testimoniare, ha risposto alle domande senza opporre limiti di riservatezza connessi alle sue prerogative costituzionali né obiezioni riguardo alla stretta pertinenza ai capitoli di prova ammessi dalla Corte stessa. L'udienza è durata circa tre ore. La Presidenza della Repubblica auspica che la Cancelleria della Corte assicuri al più presto la trascrizione della registrazione per l'acquisizione agli atti del processo, affinché sia possibile dare tempestivamente notizia agli organi di informazione e all'opinione pubblica delle domande rivolte al teste e delle risposte rese dal Capo dello Stato con la massima trasparenza e serenità». - (PRIMAPRESS)