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L'on. Mongiello: “Ad Avezzano un laboratorio degli orrori alimentari”

(PRIMAPRESS) - AVEZZANO - Un laboratorio clandestino di conserve vegetali e tonnellate di alimenti in cattivo stato di conservazione, per un valore di 2 milioni di euro, sono stati sequestrati dai NAS con la collaborazione dei Carabinieri di Avezzano: scoperto un fabbricato rurale di proprietà di un 50enne di Cerignola, al cui interno c’erano alimenti in pessimo stato di conservazione prodotti confezionati irregolarmente. Si trattava, per i carabinieri, di un laboratorio abusivo, privo dei requisiti igienico-sanitari e strutturali, adibito alla lavorazione e al confezionamento di olive in salamoia e conserve vegetali. Le confezioni venivano successivamente etichettate con la denominazione e la sede di una ditta inesistente di Cerignola. I contraffattori sono costantemente all’opera e danneggiano tanto i consumatori che i territori in cui si produce qualità e tipicità - lo afferma l'on. Colomba Mongiello, vice presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della contraffazione - sembra che i militari, ai quali va il mio più sentito ringraziamento istituzionale, si siano trovati in un laboratorio degli orrori alimentari: cibo avariato, prodotti mal conservati, muffa e sporcizia. La considerevole quantità della merce sequestrata ed il suo valore rendono chiara l’idea di quali e quanti interessi si muovano nel sottobosco della contraffazione alimentare, spesso utilizzata per immettere sul mercato rimanenze di magazzino e scarti di produzione. Ad aggravare la condotta dei proprietari dell’impianto sequestrato nella Marsica c’è la falsa etichettatura di olive provenienti da Cerignola, da un territorio noto praticamente in tutto il mondo per la qualità, la salubrità e la bontà delle ‘olive belle’. Suggerisco al sindaco Giannatempo di Cerignola di valutare la costituzione di parte civile del Comune qualora dovesse aprirsi un procedimento penale perché il territorio e le centinaia di produttori e commercianti onesti di quell’area produttiva meritano di essere difesi dall’intera comunità”.
- (PRIMAPRESS)