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I cent'anni di Confagricoltura in un convegno a Roma. Giansanti: "Obiettivo mercato globale"

(PRIMAPRESS) - ROMA  - Sono cent’anni ed è stata l’identità del Paese. Confagricoltura festeggia il suo primo secolo. Nel corso del 2020, la storica organizzazione degli agricoltori racconterà la storia e l’impegno che l’ha vista protagonista in questo lungo periodo per l’affermazione di quei valori che le hanno consentito di guardare al futuro attraverso la modernizzazione dei sistemi.
La celebrazione del centenario parte con l’appuntamento  di oggi 31 gennaio: ”Identità e futuro", una due giorni a Villa Blanc di Roma, organizzata in collaborazione con Luiss Business School. Un'occasione per rimarcare il ruolo dell'Organizzazione e la profonda identità che hanno caratterizzato un secolo di storia del nostro Paese, e per delineare il percorso da seguire nei prossimi anni.I lavori si apriranno con la relazione introduttiva del presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, alla presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Seguiranno talk di approfondimento con rappresentanti delle Istituzioni, della politica, e del mondo imprenditoriale.
Quindi i tavoli di lavoro, a cui parteciperanno imprenditori e dirigenti di Confagricoltura, stakeholder e docenti della Luiss, incentrati sulle grandi sfide che l'agricoltura è chiamata ad affrontare: innovazione, digitale, territorio, clima, sostenibilità, lavoro, semplificazione, credito, formazione, filiere, made in Italy ed export, Europa.
"L'agricoltura e Confagricoltura sono stati e lo saranno sempre di più centrali nell'economia del nostro Paese - afferma il presidente di Massimiliano Giansanti -. Guardiamo con coraggio alle sfide che ci attendono. Oggi più che mai abbiamo necessità di affrontare il mercato globale ed è per questo che dobbiamo tutelare e valorizzare al meglio il nostro grande made in Italy agroalimentare". - (PRIMAPRESS)